Ciao voglio svelarti un altro trucco su come ripristinare un iPhone dopo il Jailbreak con Dr.Fone.
Dopo una settimana circa, da quando ho fatto il jailbreak, il mio iPhone 6 Plus ha iniziato a fare gli scherzi con vari riavvii, crash mentre parlavo al telefono e tanti altri errori che non sto qui a scrivere…(sono davvero tanti gli errori che ha iniziato a darmi).
Cosi, ho deciso di ripristinare il mio iPhone…
Per ripristinare un iPhone basta andare su Impostazioni>Generali>Ripristina>Inizializza contenuto e impostazioni.
Fino a qui nulla di cui lamentarsi, i “problemi” sono iniziati una decina di secondi dopo esser partito il processo di ripristino.
Cosa è successo? Bhè mettiti comodo e continua a leggere.
Vedendo che l iPhone si è riavviato ho tirato un sospiro di sollievo, pensando che il processo di ripristino continuava. In effetti è continuato per circa 30 minuti! Si esatto praticamente il mio iPhone dopo essersi riavviato si è bloccato in modalità ripristino, per farti capire è quella schermata in cui c’è la mela. [A sinistra la foto]
Ho provato a spegnere, a riaccendere,ma niente purtroppo non voleva saperne di ripartire. Ho provato a mandarlo in modalità DFU e neanche in questo caso ho avuto un riscontro positivo.
C’è da dire che possono verificarsi degli “errori”,mentre aggiorniamo un nuovo aggiornamento iOS oppure mentre facciamo il Jailbreak, che lasciano il nostro iphone bloccato in modalità ripristino.
Se hai voglia,di continuare a leggere,ti spiego come ho provveduto a risolvere il problema.
Ho sistemato il mio iPhone con un software che porta il nome di Dr.Fone! (E’ disponibile sia per Windows sia per Mac)
Dove aver installato sul tuo dispositivo (Windows o Mac) Dr.fone, basta seguire le indicazioni per sbloccare l iPhone e uscire dalla Modalità Recovery o DFU. Questo programma è davvero facile da usare, il tutto si fa in pochi passaggi ed ha anche una marcia in più, ovvero quella di avere delle raffigurazioni.
Prima ti parlavo che tutto si fa in pochi passaggi:
Apri il programma
Collega il tuo iPhone tramite USB
Aspetta qualche secondo in modo tale che il programma riconosca il tuo iPhone
Clicca riavvia
Aspetta che il dispositivo si avvia automaticamente
Ok fatto! Il tuo iPhone è tornato a funzionare
Credimi non sto scherzano è davvero cosi semplice. Potrai usare Dr.Fone per recuperare eventuali dati cancellati o persi.
Sono Digital Marketer,Blogger, Imprenditore. Aiuto privati e aziende ad ottenere risultati reali sia online che offline in base ai bisogni che essi hanno. Nel tempo libero mi piace viaggiare!
Ho dovuto scrivere questo articolo qui sul blog per 1 motivo ben preciso…
Mi è stato chiesto -privatamente- da un mio cliente “Marco, ma Kajabi va ancora bene o devo far creare la piattaforma proprietaria?”
La mia risposta: Continua assolutamente ad usare Kajabi fino a che…
…te lo spiego alla fine il perché di questa risposta.
Vedi ormai va di moda dire devi farti la piattaforma proprietaria e ancora di più dire che “abbiamo investito centinaia di migliaia di euro per renderla quella che è oggi”.
…e poi perché se non hai una piattaforma proprietaria sei uno che non ha capito l’importanza di averla!
Ora amico mio, io voglio farti ragionare su alcune cosa…
Ammesso e concesso tutto, ma allora devi possedere anche:
• server
• player video
• eccetera eccetera
Fermo, quasi dimenticavo peggio ancora chi dice di averla ma poi è in wordpress con buddyboss.
O chi ha “palesemente” copiato ovens – si quello di consulting – non dicendo che il team di https://softwarecy.io/ te la ricrea uguale e gestisce a circa 1000 dollari anno. (guarda tu stesso)
Ti sto facendo capire il perché è una fesseria sta cosa del devi avere la tua piattaforma proprietaria.
Mia nonna TI direbbe “bravo u babbo” – nonna era saggia.
Se sei nel settore del Business online anche tu puoi aver visto come sempre più marketer si stanno spostando da Clickfunnels ad Elementor.
C’è un motivo preciso sul perché? Sinceramente non c’è una risposta.
Clickfunnels è davvero un tool di marketing completo, ma anche io ho notato come sempre più persone illustri del settore stanno spostano i loro funnel su Elementor. Forse per il costo?
Anche io li utilizzo entrambi e posso confermarti che la scelta varia in base alla necessità che uno ha.
In ogni caso, oggi voglio parlarti di come fare A/B test con Elementor o split test per i più precisi. Sono la stessa cosa chiamati in modi differenti.
Aspetta Marco, io non so cosa voglia dire ne a/b test ne split test.
Bene, ma non benissimo, provo a fartelo capire con qualche esempio 🙂
Fare a/b test o split test, chiamalo come vuoi, io da ora in poi lo chiamerò a/b test, è una delle pratiche più interessanti per il tuo business per capire molti dati che ti servono ad intuire come convertire più clienti possibili.
Ora mettiamo il caso che tu hai una landing page creata con Elementor, proprio come la mia qui nello screenshot e che i tuoi visitatori non convertono, ovvero non lasciano la mail (in questo caso).
Tu cosa devi fare? Devi capire cosa è la causa del fatto che il visitatore della tua pagina non ha lasciato la mail o non ha fatto una determinata azione.
Guarda con attenzione questo screenshot
Questa è la landing page del mio blog, come vedi è molto semplice, e contiene:
Il titolo – Come trovare nuovi clienti online…
Il sottotitolo – …scopri il metodo che ti permette….
Una mia foto – non faccio commenti su questo! 😀
Una descrizione di cosa ho fatto negli ultimi anni
Un pulsante – Richiedi la tua consulenza….
Ora cosa potrebbe essere il fatto che un visitatore del mio blog non mi ha lasciato la mail?
Le cause possibili sono infinite, ma diciamo che in media le problematiche più diffuse sono:
Titolo – header
Sotto titolo – sub header
Colore del pulsante
Ecco che qui entra in gioco l’ A/b test con Elementor.
Ovvero cambiare una determinata parte della landing page come ad esempio il colore del pulsante in verde o direttamente il titolo e magari vedrai aumentare il numero delle conversioni.
Ricorda che ogni singolo visitatore della tua landing page è differente e quindi risponderà in modo diverso.
Quindi l’a/b test per riassumere è la strategia che ti permette, partendo da una pagina di controllo (pagina A), capire e cambiare parti di una pagina, o una pagina stessa, e migliorarla fino ad ottenere il numero maggiore di conversioni. (pagina b)
E anche nella pagina B puoi fare a/b test con Elementor per vedere quale pulsante converte meglio.
Ti faccio vedere uno screenshot per farti capire meglio.
Marco, anche io utilizzo Elementor, ma come posso fare?
Ci arriviamo passo passo.
Elementor purtroppo non ha questa funzione integrata, ad oggi, ma oggi ti sto per rivelare Come fare A/B test con Elementor.
Ora clicca il pulsante per poterlo scaricare e installalo sul tuo wordpress. E’ molto semplice da installare. Finita l’installazione vedrai una nuova icona nella tua sidebar di back-end.
Ottimo, ora che hai installato il plugin a/b test per elementor, dobbiamo iniziare ad usarlo giusto?
Quindi mettiti bello che comodo che stai per far aumentare le conversioni della tua landing page 🙂
Importante: nella versione gratuita hai fino a 5 A/B test, nella versione premium da 49 dollari annui hai illimitati A/B test. Sono meno di 4€ al mese, quindi ti consiglio di prendere la versione premium.
Ti ricordo che puoi fare a/b test per diverse pagine, per diversi titoli, per diversi pulsanti… ci siamo capiti puoi split test su ciò che vuoi e che pensi possa aumentare le conversioni della tua landing page.
Mettiamo il caso che il nostro a/b test sia rivolto alla modifica di una specifica sezione della tua landing page – in questo caso above the fold – ecco gli step da fare.
Ti numerato gli step cosi sai come muoverti meglio.
1 – Quindi selezioni la sezione da modificare nella tua landing page e che sarà la pagina di controllo del tuo a/b test.
2 – Selezioni su avanzato e subito dopo clicca su split test dove andrai a dare il nome a cosa stai facendo il tuo test.
3 – Nell’immagine vedi che il nome è appunto above the fold perché io sto testando la parte superiore della landing page, ovvero ciò che le persone vedono nel momento in cui visitano il mio blog.
In questo passaggio dovrai impostare anche come avviene la conversione, quindi per esempio una pagina di ringraziamento (thank you page).
Qui scatta la conversione e tu sai che le persone che vedono questa sezione convertono di meno o contrariamente di più.
4 – Dovrai impostare sia la variazione del tuo a/b test, come per esempio variazione 1.
Io ho messo variante 2, perché questa è la variante della pagina principale che sto testando.
Questa qui sotto è la variante 1.
Come puoi ben notare è pressapoco la stessa pagina ma con delle variazioni come
Pulsanti – ne ho inseriti due
Colore di sfondo – tutto blu scuro
Sotto titolo modificato
Marco, ma come faccio a vedere le statistiche del mio a/b test elemento e capire cosa converte meglio?
Hai ragione, ti mostro subito come e dove vedere le tue statistiche e come capire cosa converte meglio.
Ti basta tornare sulla tua dashboard, andare su split test e selezionare il tuo A/B test che hai appena creato.
Come vedi hai possibilità di:
Vedere le statistiche
Modificare il tuo split test
oppure cancellarlo
Sono sicuro che dal momento in cui ci prendi un pò la mano, sarà sempre più semplice.
Conclusioni
Spero davvero di essere stato il più preciso possibile e di averti aiutato nel creare il tuo primo A/B test con elementor.
Fammi sapere anche nei commenti se hai visto le tue conversioni aumentare o se in generale hai visto dei miglioramenti nel tuo split test.
Stavo pensando di creare un video a riguardo sul come creare a/b test con elementor, fammi sapere nei commenti se ti potrà essere utile.
Stavo cercando su Google un tool che mi permettesse di poter pubblicare in automatico sul feed e le storie su Instagram e mi è comparsa la sponsorizzata di Onlypult.
Cosi ho deciso di provarlo per ben 7 giorni per vedere effettivamente se poteva fare al caso mio…
Ho iniziato aggiungendo il mio account principale con oltre 19k followers, Marco Dasta, e ho impostato quelle che sono le “cose basilari” per poter andare avanti e poter utilizzare Onlypult al meglio.
Volevo un tool del genere, e anche tu lo apprezzerai tanto, semplicemente dato dal fatto che ogni imprenditore deve massimizzare la tempistica. Infatti ho fatto questa ricerca, trovando Onlypult, per automatizzare la condivisione di post e storie su Instagram e quindi avere molto più tempo libero.
…avendo già tutto impostato ero pronto per poter vedere se effettivamente Onlypult era ciò che io stavo realmente cercando.
Ho continuato aggiungendo nella cartella in cloud di Onlypult alcune foto che volevo pubblicare nel corso della settimana e che sarebbero state utilizzate anche per le storie.
Ci tengo a precisare che Onlypultè davvero un tool semplicissimo e che riuscirebbe ad utilizzarlo anche chi non ha mai accesso un computer… Te lo posso assicurare!
…ma torniamo a noi e al proseguimento del test!
Dopo aver impostato il mio profilo e aver caricato delle foto che volevo pubblicare, ho impostato gli orari in cui le foto o le storie dovevano essere pubblicate.
Ti rendi minimamente conto di quanto tempo anche tu andresti a risparmiare ogni singola settimana andando a programmare i post e le storie in anticipo?
Praticamente è come avere un robot che fa il lavoro al posto tuo!
Onlypult non solo ti permette di pubblicare sul feed e storie in modo immediato, ma ha anche una funzione che per il mio business ormai è diventato fondamentale.
Onlypult ti permette di creare dei blocchi di orario che potrai sfruttare a tuo vantaggio…
Potrai decidere i giorni della settimana e gli orari specifici in cui Onlypult andrà a condividere al tuo posto sul tuo feed e nelle tue storie sul tuo profilo.
…ecco un chiaro esempio.
Per creare il tuo planner su Onlypult non dovrai fare altro che:
1- Cliccare su impostazioni planner, dove ti si aprirà questa scheda che vedi nell’immagine
2- Scegliere i giorni della settimana, dove Onlypult andrà a pubblicare al tuo posto
3 – Scegliere l’orario migliore per far pubblicare sul tuo profilo
…. piccolo suggerimento!
Io ti consiglio di scegliere tutti i giorni della settimana e gli orari migliori da aggiungere su Onlypult sono sicuramente:
Le 15:00
Le 17:00
Le 19:00
… questi sono orari molto generici che in base agli studi di settore sono quelli che hanno evidenziato una maggiore risposta da parte dei follower.
In ogni caso tutto cambia in base alla tua nicchia, a cosa stai facendo nel tuo profilo e al seguito che ti sei creato. Ti consiglio anche di vedere le statistiche del tuo profilo Instagram e costatare quando (in che orari) le persone interagiscono con il tuo profilo.
… anche perché se magari sei il gestore di un ristorante tu hai delle esigenze differenti e quindi potresti impostare ad esempio le 20:00 per far sapere ai tuoi seguaci i piatti che sono fuori menù. O perché no magari fai delle escursioni in barca e puoi impostare su Onlypult le 10:00 per far sapere ai tuoi seguaci l’itinerario del giorno. Ripeto è solo un esempio!
Tu dovrai solo adattare Onlypult al tuo profilo e al tuo Business!
…ma continuiamo che non è ancora tutto!
Onlypult fa il suo lavoro egregiamente, per fortuna!
Dopo averti spiegato le funzionalità principali di onlypult, voglio farti sapere come è andata con la pubblicazione automatica sul mio profilo personale.
Guardando le statistiche del mio profilo su Instagram ho constatato gli orari migliori da aggiungere al planner di Onlypult. Che sono alle ore 14:00 e alle ore 17:00, ti ripeto questo è quello che funziona per il mio profilo, in più ho aggiunto il mercoledì alle ore 12:00.
Ho impostato tutto, ho aggiunto le foto e ho inserito degli hashtag per poter dare un po’ di visibilità alle foto che il giorno dopo Onlypult avrebbe condiviso al mio posto.
…poiché il giorno dopo era proprio mercoledì il primo post automatico delle ore 12:00 ( che io avevo impostato) era stato effettivamente pubblicato, cosi come tutti gli altri, mentre io ero ad occuparmi di altro!
Questo mi ha permesso di aver molto più tempo libero e di potermi dedicare ad altro….
… e se ancora non lo avessi capito Onlypult è un tool da avere assolutamente.
Mi spiego meglio, ho chiesto ai ragazzi che sono dietro ad onlypult di poter avere un periodo di prova gratuita per i lettori del mio blog, cosi da poterti fare provare gratuitamente anche a te questo incredibile tool per pubblicare in automatico sul feed e nelle storie su Instagram.
…loro hanno deciso di fare molto di più!
Solo ed esclusivamente per i lettori del mio blog, il team di Onlypult ha deciso di dare ben 7 giorni di prova gratuita sul piano full e se tu sarai tra i primi 100 a decidere di provare ora, subito, Onlypult avrai un ulteriore sconto del 10% nel momento in cui continuerai ad utilizzarlo.
Quindi bando alle chiacchiere e inizia anche tu a condividere in automatico sul feed e le storie del tuo profilo Instagram, cosi da risparmiare tantissimo tempo ogni singola settimana.
Kajabi è il tool che ogni persona che fa business online nel settore delle informazioni, coaching e consulenza dovrebbe utilizzare senza se e senza ma.
Lo devi utilizzare per ospitare:
• I tuoi video corsi
• MasterClass
• Workshop
• Pacchetti di coaching e consulenza
Come puoi intuire tu stesso, Kajabi è l’arma segreta dei “digital millionair”.
Io stesso utilizzo Kajabi sia per i carrelli sia per l’area membri riservata. Un pò meno per la parte email ma solo perché ho ActiveCampaign da molto prima di Kajabi.
Viene definito –Kajabi– la apple nella nicchia del “knowledge Business” ovvero il business della conoscenza dove ne possono far parte tutte le professioni.
Ora se tu vuoi incredibilmente far crescere il tuo business io ti consiglio di utilizzare Kajabi.
Se invece non sai dove mettere le mani, scrivimi e troveremo sicuramente un modo per aiutarti a creare e lanciare il tuo business online.
Richiedi la tua 4STEP Call GRATUITA DI 45 minuti!!!
Ci vogliono meno di due minuti per schedulare la tua consulenza strategica GRATIS con me.
Voglio lavorare solo con gente volenterosa di agire sin da subito e vedere il tuo Business crescere sin dalla prima settimana da quando abbiamo fatto la nostra consulenza strategica.
Ti basta selezionare il primo giorno disponibile e scegliere un orario in cui si svolge la nostra chiamata gratuita.
…semplice, veloce, efficace!
Giorni
Ore
Minuti
Secondi
ti aiuto da subito a capire come iniziare ad avere risultati con il tuo business
Lasciati aiutare e ricevi la soluzione migliore per te!